Valerio Berruti. More than kids

Milano – Palazzo Reale
Fino al 2 novembre 2025
È in corso a Palazzo Reale a Milano la più grande mostra personale di Valerio Berruti, scultore e artista di fama internazionale, nato ad Alba ma attivo in vari paesi nel mondo e in particolare in Giappone.
Protagonisti principali delle sue opere sono i bambini visti nel periodo dell’infanzia. Sono soggetti apparentemente semplici ma che inducono a profonde riflessioni. Sono creature innocenti e delicate che sembrano aspettare una risposta in un mondo così incerto e pieno di inquietudini come il nostro e inconsapevolmente suggeriscono un’angoscia profonda.
Che cosa chiede quel volto di bambina raffigurato su un imponente mezzobusto che sta volgendo gli occhi verso il cielo, forse verso la Madonnina? La grande scultura è posizionata nel cortile principale del Palazzo Reale e mentre sta ad accogliere i visitatori sembra voglia anticipare loro le intense storie con le quali verranno a contatto. Sono infatti tanti i temi drammatici che coinvolgano il nostro tempo e che l’artista denuncia attraverso le sue opere. Nella bimba abbracciata al salvagente “A Safe Place” sotto l’apparente aspetto giocoso si nasconde tutto il dramma dei migranti che rischiano la vita attraversando il Mediterraneo. Per denunciare l’indifferenza della società verso i cambiamenti climatici, nell’opera “Nel silenzio” si vedono due bimbe stese a terra in una sorta di ritrovamento archeologico del futuro, quasi a significare l’umanità riarsa dal sole. E ancora “Nel nome del padre” un gruppo di 42 bambini, dagli stessi volti ma con acconciature diverse, ciascuno simbolo dei tanti conflitti in atto nel mondo, guardano verso una stessa direzione senza ottenere una risposta. È tale ormai la violenza che esiste solo l’indifferenza?
A conclusione di un ampio percorso che invita a tante riflessioni si può cogliere una nota di speranza e uno slancio verso la libertà ne “La giostra di Nina”. Nella giostra non ci sono bambini né cavalli ma uccellini ponti a spiccare il volo. Accompagna questo grande carillon la musica di Ludovico Einaudi.
La mostra è promossa dal Comune di Milano-Cultura e prodotta e organizzata da Palazzo Reale e Arthemisia, in collaborazione con Piuma e il sostegno della Fondazione Ferrero.
(G.T.V.)



